Questo
filtro della Baader ho avuto modo di provarlo sull' Orion 102
ED,
reputandolo lo strumento "perfetto" in virtù del suo abbondante color
fringing violetto, per verificarne la reale efficacia in visuale.
Ho preso
il diametro da 50,8mm e
l' ho direttamente avvitato al grosso diagonale a specchio
convenzionale ( non dielettrico).
Poichè il difetto
principale dello
strumento utilizzato ( vedi mio test) è il cromatismo che penalizza ad
alto ingrandimento le osservazioni, ero molto curioso di provarlo,
anche perchè dalla pubblicità tale filtro assicura una resa cromatica
neutra...
Per farla
breve sappiamo che un
filtro "taglia" determinate lunghezze d'onda per esaltarne altre,
condizione utilissima sia in osservazioni planetarie che del cielo
profondo oltre che in astrofotografia.
Il termine
Apocromatico indica un tipo
di sistema ottico che corregge nei tre colori primari l'
aberrazione cromatica e non solo nei due del sistema acromatico. Il
termine semi-apo francamente non si è ben capito che cosa
significhi...secondo me un rifrattore o sistema ottico che presenta un
residuo di spettro secondario rimane sempre un sistema
acromatico
per quanto buona sia la sua correzione, apocromatici sono
quegli
strumenti o sistemi che non mostrano alcun color fringing come se si
osservasse in un Newton puro. Il termine Semi-Apo si è quindi inserito
nel commercio tra questi due estremi di qualità come indice di
strumenti ben corretti dal cromatismo ma non totalmente.
La prova:
Tornando
a questo filtro realizzato con trattamenti dielettrici di ultima
generazione, la prima cosa che ho notato osservando con un oculare a
basso ingrandimento è un indubbio aumento della pulizia d' immagine su
tutto il campo inquadrato...Le immagini sono brillanti e più nitide ed
oi dettagli si esaltano, salendo di potere a 120x in osservazioni
diurne si nota un calo del residuo di spettro secondario attorno a
soggetti bianchi o retro illuminati. Il difetto
principale
però, dato
che stiamo parlando di un filtro e non di un sistema che ha la funzione
o l' effetto di un gruppo ottico correttivo posto prima del fuoco, è la
resa cromatica che possiede una tinta giallo-verde che può
essere utile solo nelle osservazioni del cielo profondo o
planetarie, mentre è assai fastidiosa in osservazioni diurne: non
pensate di
poter prendere un filtro del genere per "trasformare" il vostro
rifrattore acro o semi apo in un eccellente apocromatico,
sono
cose che non stanno né in cielo né in terra..
Alla
fine ho
preferito continuare ad osservare con questo strumento tenendomi il
color fringing piuttosto
che vederlo ridurre di poco alterando tutta la percezione naturale dei
colori.
Conclusione:
E'
un accessorio ben
costruito, leggero ma un po' caro e vale la pena prenderlo in
considerazione come "contrast booster" no come correttore come spesso
si vede dichiarare nelle pubblicità. E' un filtro che aumenta
sensibilmente il contrasto di rifrattori poco corretti cromaticamente,
riduce il diametro dello spettro secondario, ma non fornisce un'
immagine neutra e bilanciata. Valida scelta per mettere in risalto
dettagli superficiali di pianeti come Marte. Il prezzo del diametro da
50,8mm si aggira attorno alle 100 euro.
Davide Sigillò