L'oculare è stato
impiegato su un
rifrattore acromatico skywatcher da 120mm black diamond ed un altro
rifrattore ED da 100mm ad f/9.
Il test:
L'estrazione
pupillare è davvero
comoda e già inserendo l'occhio nell'oculare senza telescopio si nota
come il field stop sia nettissimo, cosa che non accade nell Hyperion da
13mm ove questo non è mai a fuoco e si lascia appena intuire. assente o
minima la parallasse a differenza dell' Hyperion ove basta scostarsi di
pochi millimetri dall'asse per avere un effetto black out.
Inserendo questi
due oculari in
osservazione diurna sullo skywatcher 120 black diamond ho subito notato
una spiccata superiorità, in termini di pulizia di immagine e
godibilità osservativa, del Vixen Lvw che è letteralmente una spanna
sopra il Baader. Quest'ultimo presenta inoltre un fastidioso effetto
"bolla" che si nota osservando soggetti estesi e ben illuminati: a
circa 2/3 del campo si diparte un fastidioso cerchio luminoso che
evidenzia una non proprio impeccabile efficacia dell'antiriflesso e
tutto sommato una resa cromatica non proprio perfetta e gradevole. Il
Vixen invece mostra un'immagine più secca e priva del fastidioso
effetto sopra citato, oltre che ad una neutralità cromatica superiore
anche se virante leggermente verso il giallo.
Non è presente
alcun tipo di
distorsione nemmeno facendo scorrere antenne o pali della luce a bordo
campo, davvero un ottima prima impressione.
Passando ad
osservazioni sul cielo
notturno ho puntato il rifrattore ED da 100mm sulla
costellazione
dell'aquila oramai al tramonto essendosi tenuto il test in autunno
inoltrato . La visione di Altair a 70x mostra un ottica ben corretta
con alcuna traccia di cromatismo indotto dall'oculare, è presente solo
una lieve tonalità giallo-verde ma appena percettibile ed in gran parte
imputabile al rifrattore impiegato della Skywatcher che tende a medio
alti ingrandimenti a scurire un po' le immagini.
La visione di ampi
campi stellari
evidenzia come sia gradevole l'utilizzo di 65° molto corretti con
stelle puntiformi fino ai bordi più estremi, eccellente!
L'hyperion come
dicevo nella focale da 13mm offre un'immagine ad alto contrasto ma meno
pura e spettacolare.
Il Vixen presenta
un lieve riflesso
corneale causato sia dall'elevato numero di lenti che da un non
perfetto progetto dei coatings, aspetto che sarà più evidente a breve.
Difatti osservando
la Luna al primo
quarto a 70x si ottiene un'immagine bellissima e ad alto contrasto ma
sotto certe angolazioni emerge un fastidioso pallino roseo
"danzante"; niente di grave o di drammatico che distolga
dalla
qualità dello stesso oculare però mi aspettavo qualcosa di più sotto
questo aspetto da un accessorio che nuovo costa attorno ai 200 euro.
Sicuramente non è facile contenere i riflessi in schemi così complessi
ed articolati ed anche un Radian da 10mm sotto questo punto di vista mi
deluse molto osservando Giove poichè mostrava un brutto riflesso
centrale a seconda dell'angolo di visuale.
Dal confronto con
un Flat field da
12mm si evidenzia sicuramente come vi sia un maggior campo apparente ed
un superiore contrasto nel Vixen, ma non vi è poi tutto quest'abisso
emerso invece dal confronto con il Baader Hyperion da 13mm.
La puntiformità del
Vixen è esemplare,
i crateri lunari sono nitidissimi e si apprezzano dettagli finissimi,
passando all' osservazione della luna con un Baader classic ortho da
18mm (50x) è chiaro come la dominante del Vixen viri lievemente sul
giallo-verde mentre nel Baader questa rimane sul bianco.
Un oculare di
questo tipo impiegato su
molti strumenti offre un ingrandimento medio ed utile per avere una
visione di insieme dei dettagli.
Venere si mostra
molto inciso con
assenza di luci diffuse o cromatismi parassiti, l'unico difetto è
sempre questo fastidioso riflesso roseo che emerge quando il pianeta
transita nel campo dell'oculare.
C'è da dire che un
oculare di questo
tipo si lascia apprezzare nelle osservazioni del profondo cielo ed
infatti la visione di M42 è incantevole e non tradisce le aspettative;
questa è ben compresa in tutto il campo inquadrato e sembra di volarci
sopra...stelle del trapezio nettissime e delicate strutture che si
estendono fino ai bordi dell'oculare, ben staccata dal fondo cielo e
ben superiore all'immagine offerta dal Radian da 10mm, dall'Hyperion da
13mm e dal Flat field da 12mm. Solo il Baader ortho da 12mm è più
luminoso e puro di questo Vixen.
Conclusioni:
L'oculare esaminato
si è mostrato un
eccellente pezzo di ottica, nettamente superiore a modelli come
Hyperion e Flat Field di pari focale, lo reputo superiore anche ai
Televue Radian di focale analoga o vicina come il 10mm utilizzati per
confronto. Unico neo è un lieve riflesso corneale che si evidenzia bene
osservando pianeti, luna e stelle molto luminose. Nel complesso le mie
impressioni sono nettamente positive, un ottimo oculare il cui
contrasto ed incisione di immagine è paragonabile a quello di un buon
ortoscopico, ma con un campo apparente ben più ampio.