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lo schema di Plossl

CARATTERISTICHE TECNICHE:
  • Numero lenti: 4 ( 5 nelle varianti)
  • Focali: da lunghe a brevi
  • Campo apparente: 42-55°
  • Impieghi: adatto a tutti i tipi di osservazioni
  • tipologia: oculare ortoscopico








Meade series 3000 optical layout

          











































Alcuni ortoscopici Vixen come ho potuto verificare, spesso sono dei mascherati Plossl, a conferma dell' efficacia e dell'elevato potere risolutivo di questo schema ottico che se ben realizzato non teme confronti neanche con l'ortoscopico di Abbe.




Lo schema di Plossl


   Questo oculare brevettato dal' costruttore ottico austriaco  George Simon Plossl nel 1860, nacque per migliorare la qualità degli oculari all' epoca impiegati per i  microscopi, dal suo disegno originale è poi nato uno degli oculari più diffusi nel settore dell' Astronomia strumentale moderna.
Lo schema di questo famoso oculare è nato con l' intenzione di produrre un ' immagine ortoscopica, la maggior parte delle persone anche quelle esperte tendono a definire ortoscopico solo lo schema di Abbe, ma è una convinzione in parte errata.
Il termine ortoscopico deriva dal greco: ortho-scopos che alla lettera significa vedere corretto, così come la parola telescopio ( tele-scopos) significa vedere a distanza.
Qualsiasi oculare che fornisce un' immagine corretta su tutto il campo all' atto pratico attinendosi alla definizione è un' ortoscopico.

Comunque le due tipologie di ortoscopici che hanno prevalso (visto la scarsa diffusione di schemi ottici presenti nel 1860 ) sono quelle di Ernst Abbe e di Simon Plossl.

Lo schema Plossl si avvale di due speculari doppietti cementati che si fronteggiano, è una diretta evoluzione dello schema kellner il quale utilizzava un solo doppietto acromatico. L' utilizzo di due doppietti consentì di ottenere una elevata correzione cromatica ed un campo apparente maggiore rispetto agli  altri schemi ottici.
le caratteristiche ottiche di questo oculare sono molto interessanti in quanto fornisce immagini molto brillanti e ad elevato contrasto, rimane una residua distorsione, accentuata dal fatto che il campo apparente è più ampio rispetto all' ortoscopico di Abbe, diaframmando un plossl a 45° le distorsioni in questi due oculari si equivalgono.





I primi plossl prodotti per Astronomia si trovavano sotto il marchio Clavè, poi è arrivata la produzione japan dei Masuyama, Carton, Vixen, Meade, Celestron, Televue  ecc ecc anche se uno dei brevetti più rinomati è quello dei famosi Plossl Brandon risalente al 1948.

La Masuyama inoltre ( rifacendosi all' Erfle )  introdusse la possibilità di utilizzare tra i due doppietti cementati una lente biconvessa che aumentava ulteriormente la correzione ed il contrasto generale.

Molte altre interpretazioni sono state realizzate al fine di trarre il massimo da questo schema ottico
La semplicità costruttiva di questo schema e la sua diffusione però ha portato ad eseguire nel tempo con molta superficialità questo oculare, risparmiando sia sui materiali che nella manodopera sempre più delocalizzata in Cina. Questo mentre  per molte aziende ha significato un lauto guadagno, per questo oculare ha invece determinato un' evidente scadimento qualitativo.
La Meade così come la Vixen, Celestron ad esempio non producono più i loro Plossl in Giappone.
E' rimasta la Televue che infatti ha prezzi molto più alti dei Plossl made in Cina o Taiwan, ma essa stessa a mio parere non può competere con la qualità di quelle oramai datate produzioni.
La Baader commercializza così come Orion Usa e Antares Canada dei Plossl a 5 elementi che forniscono eccellenti prestazioni anche se il loro costo è un po' elevato, trattamenti a parte sono molto simili ai meade serie 4000 prima edizione japan, eccellenti.

L' oculare di Plossl richiede un' adeguata scelta dei vetri e dei coatings oltre ad un perfetto centraggio delle ottiche per rendere al meglio, se rispettate queste premesse sono oculari eccellenti  per tutti gli impieghi, basti pensare ai ricercati Plossl della Tal, Meade serie 3000( vedi mio Test).
I modelli a 5 elementi a mio parere se eseguiti bene risultano superiori persino agli ortoscopici di Abbe.

Unico neo sia i modelli a 4 che quelli a 5 lenti, risultano molto sensibili per la natura del loro progetto ottico ad immagini ghost e riflessi, richiedono pertanto un trattamento antiriflesso depositato su tutte le superfici ottiche ( fully multy coated) comprese quelle cementate di assoluta qualità.
I serie 3000 Meade infatti, pur se eccellenti avendo l'anti riflesso depositato solo sulle superfici aria dei doppietti ( multy coated) creano soprattutto nel 40mm e 25mm evidenti immagini fantasma così come la versione Meade  japan a 4 elementi della serie 4000.

Lo schema Plossl a 4 elementi in generale nelle focali molto brevi, dai 9mm in giù fornisce un' estrazione pupillare molto ridotta rispetto ad ortoscopici di Abbe di pari focale, risultando così molto difficili da utilizzare, ma le prestazioni sfoderate da questi oculari superano a volte gli ortoscopici con il classico schema di Abbe.